Scrivere un verso, pieno ma asciutto. Cercare la sfida delle parole.


Tutto un mondo in due righe, per far pensare e sorridere il sorpreso lettore.

venerdì 29 aprile 2011

La Tartaruga


La vecchia tartaruga si trascina tra gli alberi, lenta e pesante. Non ha mai saputo correre 
o guadare un fiume impetuoso. Ma conosce la vita dal basso, e il bosco tutto le porge rispetto.


In Viaggio


Un lungo viaggio senza meta o compagnia, dove ogni passo è una sfida e una piccola festa. 
Trovando cento motivi lungo il cammino e mille sodali alle stazioni di posta.


Una Tazza di Tè


Una tazza di tè conversando di nulla con un uomo dell’Asia, che non ti capisce. 
Le parole, comunque, non servono. Bastano gli occhi di entrambi, e un sorriso sottile.


Vane Poesie


Piccolo libro di vane poesie. E’costato una vita di viaggi, sorprese e dolore. 
Scegli pure quell’altro più allegro, di lato, sul grigio bancone del supermercato.


L'Oasi


Sotto il forte sole d’Arabia, l’oasi risplende con audacia sfrontata. Quel ruscello inatteso,
sbocciato dal buio di un lungo viaggio, ha inondato di luce e colori il paesaggio.


Mio Figlio Ha Capito


Onore inaudito, a pranzo dal Capo con la mia famiglia. Una casa bellissima, 
voliera di lusso
in giardino. 
Mio figlio che apre la piccola grata. Gli uccelli, felici, scompaiono in cielo.


Salvarsi la Vita


Al fuoco! Il fumo, le fiamme, salvarsi la vita. Prendo solo le cose importanti, se posso.
Quella rosa sottile nascosta in un libro, la foto dell’amico scomparso, e il mio pesce rosso.


Sulle Onde


Un canto nel buio, dalla piccola radio sotto il cuscino. Voci straniere, parole d’amore.
Non servono viaggi lontani o treni veloci. Il mondo, bellissimo e strano, lo ascolto col cuore.


Il Cinema Mobile


Un film musicale dal tempo ingiallito. Sul telo tirato tra gli alberi antichi, attori stranieri 
che ballano allegri. Il cinema è entrato nel nostro villaggio, ospite ambito, atteso e gradito.


La Prima Lezione


Ha scelto di fare il suo nido in quel posto impossibile, in cima a un lampione, esposto alla pioggia infinita. Perché la sua piccola rondine capisca, da subito, quant’è dura la vita.


La Nostra Carità


Sui banchi miserrimi del mercato di guerra, una donna rivende il suo pacco di aiuti. 
Riso marcio, latte in polvere e altri cibi scaduti. Li ha donati una grande e potente nazione.


sabato 16 aprile 2011

1914


Uno sparo inatteso, poi un altro. Di fronte a quel ponte la mano di un giovane serbo ha fermato un monarca. Il mondo sta immobile all’eco dei colpi. E’ guerra, oramai, annunciano i vecchi.


venerdì 15 aprile 2011

Mio Fratello


Un uomo, nerissimo, che bussa, sommesso. Aiuto, mi chiede, e pane e rifugio.
Io guardo la tavola, la casa accogliente. Ho tutto. La porta si apre da sola.


Una Storia in Musica


Una canzone mi insegnò la vita. Un’altra mi diede l’amore. 
La terza mi tolse le illusioni. L’ultima, la più bella, mi accompagnò alla fine.


Matite Colorate


Il bimbo pasticcia la carta, con aria compresa. Un fiore vorrebbe creare,
ma è un grande sorriso che sboccia sulle labbra del padre.

Goražde


La linea dolce della verde collina, oltre le case. Da quei boschi tuonava, nascosto, il cannone. 
Nella valle i bambini cercavano scampo, come topi in una gabbia di ferro.


Il Rimorso


Tradire un amore, con leggerezza maschile. Tenere questo segreto nel cuore, senza poterne 
parlare. Il primo passo verso una solitudine infinita, tra la folla che nulla sospetta.


Torino Sabauda


Corteo di uomini irati, nato per caso e divenuto un fiume, vociante ed immane. 
Dietro l’angolo di quel bel palazzo, la carica delle guardie a cavallo. Sciabole contro la fame.


Radio Kabul


Una voce di donna parla alla radio, per la prima volta, da anni. 
In un Paese di uomini, barbari e gretti, una rivoluzione di luce. Passi lenti, difficili, verso il futuro.


La Signoria Maria


L’umile lavoro della pulizia. Una casa, una scuola, i bagni infiniti di una grande fabbrica. 
Quella donna cortese lascerà al mondo il ricordo di un ordine dignitoso.