Scrivere un verso, pieno ma asciutto. Cercare la sfida delle parole.


Tutto un mondo in due righe, per far pensare e sorridere il sorpreso lettore.

domenica 28 agosto 2011

La Moglie del Fachiro


Seduto, impassibile, su un letto di chiodi. La lingua forata da un lungo spillone. Ustioni, ferite su tutta la pelle. Io penso, ammirato, alla moglie stremata, che a casa si taglia pelando cipolle.